WandaVision: la prima serie originale Marvel Studios è un sì!
Negazione, rabbia, mediazione, depressione, accettazione: la prima serie originale Marvel Studios su Disney+ è un viaggio nella vita di Wanda dopo gli eventi di Avengers: Endgame (nei soli 7 giorni successivi!). Una serie, la prima ‘canonica’ nell’MCU, che mi ha affascinato, emozionato, appassionato dal primo episodio fino all’ultimo… ed è per questo che per me è un grande, enorme SI, finale di stagione compreso! Un’esperienza emotiva e senso di legame nei confronti dei personaggi senza pari, lo ricordo solo per Tony Stark.
Focalizzarsi molto di più su quello che la serie ha mancato (ah, le fanta-teorie!) rispetto a quello che ha effettivamente trasmesso è – secondo me – uno sbaglio che stanno facendo in molti ed è per questo che si rischia di apprezzarla meno di quello che davvero merita.
Trovo sia uno dei migliori prodotti di qualità della Marvel, in grado di tenermi incollato per 9 settimane alla ricerca continua di risposte su quello che si sta verificando. Per l’alta qualità nella cura dei dettagli, i costumi azzeccati in ogni episodio, gli effetti visivi in ogni puntata, i tantissimi riferimenti ai fumetti, la trasformazione di Wanda nell’ultima puntata e – non per ultimo – per la fenomenale interpretazione di Elizabeth Olsen (a lei applausi infiniti!) e Paul Bettany, io personalmente mi ritengo decisamente soddisfatto dalla visione di questa serie e, se questa è la qualità di partenza della Fase 4, c’è solo da ben sperare.
WandaVision è stato un esperimento molto coraggioso dei Marvel Studios, da qui la scelta per me azzeccatissima di proporre fin da subito 2 puntate, in modo da far capire che la serie non era solo una strizzata d’occhio al mondo sit-com ma c’era qualcosa di più, qualcosa di “strano”, focus in seguito delle puntate successive e della serie stessa.
L’uscita settimanale delle restanti puntate è stata un’ulteriore scelta con cui concordo. Ho sempre adorato vivere l’attesa tra un film e l’altro al cinema, sviscerare teorie, approfondimenti, curiosità e notizie sia leggendo articoli online che visionando le rubriche cinematografiche di vari youtuber nerd sempre ‘sul pezzo’. Tutto questo l’ho rivissuto ogni settimana tra una puntata e l’altra. Capisco poi che la Disney ha stabilito questa uscita per motivi commerciali ed economici, ma vabbé… io sono un umile spettatore, non lavoro in Disney.
Concordo con chi segnala la mancanza di alcune risposte a sotto-trame o personaggi secondari (e per la messinscena di uno in particolare probabilmente non perdonerò mai i Marvel Studios!), oppure di averne risolte alcune in maniera troppo frettolosa, troppo ‘facilona’. Tutto questo però non può penalizzare l’intera serie e se la serie avesse avuto 10 e non 9 puntate, probabilmente il tutto sarebbe stato risolto in maniera più netta.
Dopo una seconda visione dell’ultima puntata, l’impostazione generale comunque l’accetto. E diciamocela tutta, se le puntate fossero state 10, ne avremmo volute 11 e così via. 🙂
Vorrei dire altro ma è impossibile farlo senza spoilerare e quindi mi fermo.
Ci tengo a precisare/ricordare che WandaVision, originariamente, sarebbe dovuta essere la seconda serie Marvel ad arrivare su Disney+, dopo The Falcon and the Winter Soldier. Le riprese di quest’ultima hanno subito dei pesanti ritardi a causa della pandemia di Covid-19, per cui l’ordine di rilascio delle due serie si è invertito. Sarà davvero dura sopportare ora l’attesa per Doctor Strange in the Multiverse of Madness, a cui la storia di Wanda è fortemente legata oltre che vederla come co-protagonista.