“Una colomba per la vita”, a ricordare 20 anni di vite donate
Il 13 e il 14 marzo le piazze italiane ospitano l’iniziativa che, quest’anno, festeggia il ventennale dell’attività di ADMO, ovvero oltre 370.000 donatori volontari iscritti e più di 2.160 vite salvate.
Costituita nel 1990 per volontà di un gruppo di persone fortemente motivate a creare, anche in Italia, una valida banca dati di donatori volontari, ADMO ha come scopo principale informare la popolazione italiana sulla possibilità di combattere le leucemie e altre malattie del sangue (linfomi, mieloma, thalassemia) attraverso la donazione e il trapianto di midollo osseo.
Sono molte le persone che ogni anno in Italia necessitano di trapianto, ma purtroppo la compatibilità genetica è un fattore raro, che ha maggiori probabilità di esistere tra consanguinei. Per coloro che non hanno un donatore consanguineo, dunque, la speranza di trovare un midollo compatibile per il trapianto è legata all’esistenza del maggior numero possibile di donatori volontari tipizzati, dei quali cioè siano già note le caratteristiche genetiche registrate in una banca dati.
Alla nascita di ADMO i donatori italiani erano 2.500. Oggi gli iscritti hanno superato i 370.000.