Da ormai molti giorni abbiamo notato che l’INGV non riporta tutti gli eventi sismici che si manifestano nel territorio del cratere, spesso le scosse che chiaramente avvertiamo e che dovremmo poi ritrovare in lista non vengono riportate.
Per chi ha perso un figlio nel fiore degli anni la pergamena di una laurea alla memoria non allevia minimamente il dolore, anzi lo acuisce: i genitori di quel pezzo di carta, di quel certificato accademico di lode post mortem, non sanno che farsene.
Il 6 aprile sono sopravvissuto al terremoto a L’Aquila, mentre stanotte mi sono salvato da una rapina con sparatoria avvenuta al ristorante dell’Hotel Baffo Rosso (www.bafforosso.it) a Corropoli, dove ho soggiornato 3 giorni fino a ieri mattina, poichè dovevo seguire due lezioni nella sede temporanea della mia facoltà di Informatica.
“Ricominciare sarà dura…un po’ meno insieme a voi”. Si chiude con questa frase il filmato di “100% per l’Abruzzo. Gran Galà della comicita”, lo spettacolo che si terrà il 29 maggio alle 21.00 al teatro Olimpico di Roma.
Navigando sul sito dell’Università degli Studi de L’Aquila ho visto l’apertura di questa pagina: www.univaq.it/ricordiamoli.
“Abbiamo chiesto e ottenuto la possibilità di riaprire i grandi assi del centro storico”. Il sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente, ha indicato che entro metà giugno parte della zona rossa potrà riaprire.
Pe fermamme, ju tarramutu, me tà ccjie Kjù fa ju strunzu , kjù ‘ndsosto Se solo sapesse come se smorza ji farria vedè. Tengo solo trovà addò cazzo hanno missu ju bottò Se me la spalla la casa, la refaccio.
Video di Paolo Pacitti pubblicato sulla pagina YouTube di RaiNews24…
Come tutti sanno, maggiormente gli studenti UnivAq, dopo la scossa del 6 aprile l’intera organizzazione universitaria de L’Aquila è stata “fermata” totalmente i primi giorni post-terremoto […]
E’ un documento eccezionale. E’ la prova dei crolli annunciati, delle crepe nel palazzo di cartapesta, di una colonna fradicia che scendeva fino alla sala della mensa, delle stanze diventate tombe e […]