Trecento ragazzi dai 6 ai 14 anni, in egual misura tra Nord, Centro e Sud Italia, avranno l’opportunità di passare l’estate nelle strutture delle associazioni a contatto con la cultura della natura e del mare, nei parchi nazionali e nelle aree marine protette.
Non dico niente, poichè non sono un esperto… riporto solo i dati tratti dall’ormai super-clickato INGV e dall’United States Geological Survey, un’agenzia scientifica del Governo
E il tempo riprende a scorrere lenta, la gente raccoglie dalle macerie le sue poche cose. Le scuole riaprono ma sotto tende tante promesse prima dell’oblio e delle baraccopoli. L’’inverno è freddo, ma deve ancora venire estate. I bimbi che sorridono i padri e le madri che hanno appena smesso di piangere i loro morti. Una terra piegata, ma lo spirito è forte come le rocce delle montagne. Lo spirito ed il lavoro saneranno il male di quest’ira della natura.
Ore 15 di venerdì scorso: un commissario della Protezione Civile apre all’Aquila le buste del primo appalto della ricostruzione. Gli abruzzesi sono fuori gara.
«Devono capire che se le nostre richieste non riceveranno ascolto, la protesta si riverserà inevitabilmente sul G8. E a quel punto non sarà il gesto di qualche estremista, ma di tutti i terremotati». Ettore la butta lì così, nel mezzo dell’assemblea cittadina ospitata nel pomeriggio sotto il tendone bianco del comitato 3 e 32.
Da ormai molti giorni abbiamo notato che l’INGV non riporta tutti gli eventi sismici che si manifestano nel territorio del cratere, spesso le scosse che chiaramente avvertiamo e che dovremmo poi ritrovare in lista non vengono riportate.
Per chi ha perso un figlio nel fiore degli anni la pergamena di una laurea alla memoria non allevia minimamente il dolore, anzi lo acuisce: i genitori di quel pezzo di carta, di quel certificato accademico di lode post mortem, non sanno che farsene.
Il 6 aprile sono sopravvissuto al terremoto a L’Aquila, mentre stanotte mi sono salvato da una rapina con sparatoria avvenuta al ristorante dell’Hotel Baffo Rosso (www.bafforosso.it) a Corropoli, dove ho soggiornato 3 giorni fino a ieri mattina, poichè dovevo seguire due lezioni nella sede temporanea della mia facoltà di Informatica.
“Ricominciare sarà dura…un po’ meno insieme a voi”. Si chiude con questa frase il filmato di “100% per l’Abruzzo. Gran Galà della comicita”, lo spettacolo che si terrà il 29 maggio alle 21.00 al teatro Olimpico di Roma.
Navigando sul sito dell’Università degli Studi de L’Aquila ho visto l’apertura di questa pagina: www.univaq.it/ricordiamoli.