Reduce da altre scosse di terremoto…
A poco più di un mese dalle varie scosse di terromoto nell’aquilano che hanno proseguito anche i giorni seguenti, oggi c’è stato il culmine con il raggiungimento di magnitudo 4.0 della Scala Richter… wow!
Le due notizie seguenti sono aggiornate fino ad oggi a pranzo. Dopo le scosse di magnitudo 4.0 ce ne sono state un altro paio, di minore intensità, verso le ore 19.00.
Tratto dal Giornale d’Abruzzo:
Forti scosse di terremoto, di magnitudo 3.5 e 4.0, sono state avvertite all’Aquila e nelle zone limitrofe. L’epicentro e’ stato registrato alle 13.38 ad una profondita’ di 11 km tra Roio Piano e Colle di Roio. Scuole e uffici sono stati evacuati per precauzione. Le scosse sono stata avvertita dalla popolazione che impaurita si è riversata nelle strade. Momenti di caos nel traffico e telefoni in tilt , lievi danni e alcune lesioni a intonaci e cornicioni. Altre lievi scosse nel reatino e ancora ne l’aquilano fino alle 14:00 circa.
Tratto da ANSA.it:
E’ stata avvertita anche ad Ascoli Piceno la scossa di terremoto di magnitudo 4.0 registrata in provincia dell’Aquila, con epicentro fra i comuni di Pizzoli, Collimento e l’Aquila. Al centralino dei vigili del fuoco di Ascoli sono giunte telefonate di cittadini che hanno chiesto informazioni, ma non vi sono segnalazioni di danni a persone ne’ a edifici.
E ora una “piccola” curiosità…
Tabella di gravità del terremoto magnitudo Richter ed effetti sisma:
0- 1,9 può essere registrato solo mediante adeguati apparecchi.
2- 2,9 solo coloro che si trovano in posizione supina lo avvertono; un pendolo si muove
3- 3,9 poca gente lo avverte come un passaggio di un camion; vibrazione di un bicchiere
4- 4,9 normalmente viene avvertito; un pendolo si muove notevolmente; bicchieri e piatti tintinnano; piccoli danni
5- 5,9 tutti lo avvertono scioccante; possibili fessurazioni sulle mura; i mobili si spostano; alcuni feriti
6- 6,9 tutti lo percepiscono; eventualmente panico; crollo delle case; spesso feriti; pericolo di vita; onde alte
7- 7,9 panico; pericolo di vita negli edifici; solo alcune costruzioni rimangono illese; morti e feriti
8- 8,9 ovunque pericolo di vita; edifici inagibili; onde alte sino a 40 metri
9 e più catastrofe; eventualmente un grande spostamento della superficie terrestre