Peter Jackson non può dirigere lo Hobbit
Per il 3° giorno di fila altre notizie sul progetto Lo Hobbit (il film). Questa volta si parla di Peter Jackson, il mio idolo, come possibile regista del film stesso, ma ahimè pare che, come è stato detto ieri, sarà solo il supervisore, come fu George Lucas per Star Wars – L’Impero colpisce ancora, e tutti sappiamo che come regista o supervisore il film fu sorprendente lo stesso.
Comunque sia sono molto ottimista per il film, sia che Jackson stia o no dietro la macchina da presa. Confido un sacco nella sua supervisione, nel lavoro degli sceneggiatori e della casa di produzione.
Riporto parte della notizia di oggi tratta, come sempre, da BadTaste.it:
(…) Ma il giorno prima, 18 dicembre, Entertainment Weekly ha parlato con il manager di Jackson il quale ha detto chiaramente che il regista è troppo impegnato per dirigere i film:
Peter non sarà regista dei film perché crede che i fan abbiano aspettato fin troppo questi film. Gli prenderebbe buona parte della giornata per i prossimi quattro anni scrivere, dirigere e produrre due film dello Hobbit. Visti i suoi attuali impegni con Amabili Resti e Tintin, costringere i fan ad aspettare che lui, Fran Walsh e Philippa Boyens (gli sceneggiatori della Trilogia del Signore degli Anelli, ndt) si liberino sarebbe chiedere troppo.
Come produttori esecutivi, invece, dovranno approvare qualsiasi scelta creativa venga fatta per questi film: in questo modo Peter farà sì che nei film venga messa la stessa cura e passione impiegata per realizzare la Trilogia. (…) Dopotutto, anche George Lucas ha fatto la stessa cosa con l’Impero Colpisce Ancora, e non ha affatto danneggiato Star Wars.
Nel frattempo il presidente della New Line Bob Shaye ha dichiarato che lo studio ha in programma di incontrarsi con Jackson agli inizi del 2008 per iniziare il processo di progettazione. Ad ogni modo, Jackson non potrebbe iniziare a scrivere il film prima di febbraio, visto che fino ad allora sarà in Pennsylvania a girare Amabili Resti.