Cronaca

La scuola dedicata a Elvio Romano: “Il suo sacrificio non sarà inutile”

Nel pomeriggio, girovagando tra i gruppi Facebook dedicati al terremoto de L’Aquila, sono capitato su una foto (qui di lato) raffigurante una targa in memoria di Elvio Romano, l’unico ragazzo che, tra tutte le vittime, conoscevo bene. Documentandomi sul web ho letto che agli inizi di febbraio gli è stata dedicata una scuola di Bojano, il suo paese. Davvero un bellissimo gesto che appoggio totalmente!

Riporto per intero la notizia pubblicata il 4 febbraio 2010 su PrimaPaginaMolise.com:

Uno dei momenti più toccanti di tutti i tempi per la città di Bojano: l’intitolazione ad Elvio Romano dell’Isiss, l’istituto comprensivo delle scuole superiori. Ingegnere, ragazzo e studente modello, bojanese, scomparso tragicamente nel terremoto d’Abruzzo il 6 aprile 2009.

Autorità, studenti e cittadini hanno raggiunto l’istituto di Bojano per assistere alla commovente cerimonia dell’intitolazione dell’istituto ad Elvio, nell’emozione generale suscitata ancora di più dalla presenza dei genitori, Liana e Bartolomeo Romano.

Operare con dignità nel proprio lavoro, con coscienza. Sentire la responsabilità di essere leali“. Solo questo ha voluto sottolineare il padre di Elvio, nel sottoscrivere il messaggio contenuto nella targa d’intitolazione. Una dedica e un monito al tempo stesso: “A Elvio Romano…perché non accada mai più!“.

Un giorno solenne, non dovuto ma voluto da tutti, dalle istituzioni, dalle associazioni, dall’intera città“, ha detto D’Ascanio. “C’è un filo invisibile di dolore che ci ricorda quella tragedia e l’estremo sacrificio di Elvio. Che non è stato inutile“.

Nessun posto poteva essere più adatto per questa intitolazione alla memoria di Elvio. Un pensiero comunque va anche a tutti gli studenti morti prematuramente“, ha aggiunto l’assessore alle politiche culturali del Comune di Bojano, Daniela Alonzo.

A concludere la cerimonia, nell’immensa folla di cittadini, è stato l’applauso scrosciante degli alunni dell’Isiss.