A fine mese la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare
Accanto alla operosa attività quotidiana di recupero di eccedenze alimentari da destinare ai più poveri del nostro paese, il Banco Alimentare organizza ogni anno, l´ultimo sabato di novembre, la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare. Hashtag su Twitter: #collettaalimentare.
Ormai giunta alla 15ª edizione, la GNCA è diventata dal 1997 un importante momento che coinvolge e sensibilizza la società civile al problema della povertà attraverso l’invito a un gesto concreto di gratuità e di condivisione: fare la spesa per chi ha bisogno. Durante questa giornata, presso una fittissima rete di supermercati coinvolti su tutto il territorio nazionale, ciascuno può donare parte della propria spesa per rispondere al bisogno di quanti vivono nella povertà.
120.000 volontari che donano parte del loro tempo, permettono la realizzazione di questa giornata.
5.000.000 gli italiani che acquistano cibo per chi non può farlo.
9.400 tonnellate di cibo donato e raccolto durante l’edizione 2010.
8.159 strutture caritative aiutate (accolgono 1.400.000 poveri in Italia)
È un grande spettacolo di carità : l’esperienza del dono eccede ogni aspettativa generando una sovrabbondante solidarietà umana.
Diventa volontario. La rete “Banco Alimentare” vive grazie al lavoro quotidiano di volontari: nei magazzini, nelle pratiche di logistica e di amministrazione, per le consegne, per organizzare la Colletta Alimentare, e anche per dare dei consigli preziosi sul come migliorare la nostra attività. Se vuoi collaborare contatta direttamente la sede regionale più vicina o invia i tuoi dati compilando il modulo seguente.
I dati sulla povertà in Italia sono sempre più allarmanti. Nel nostro Paese oltre 3 milioni di persone vivono in condizioni di povertà assoluta e secondo l’ultima indagine Istat 2010 non riescono ad acquistare beni e servizi essenziali.
Ma oltre ai 3 milioni di poveri assoluti, ci sono in Italia anche 8 milioni 272 mila poveri, il 13,8% dell’intera popolazione. Le famiglie colpite da questo tipo di povertà, chiamata in termini tecnici «relativa», sono oltre 2,5 milioni (l’11% di quelle residenti). Si tratta delle famiglie che non riescono a spendere più di 992,46 euro al mese ogni due componenti.
Il Banco Alimentare, grazie alle 8.159 strutture caritative convenzionate, riesce ad aiutare 1,5 milioni di persone che si trovano in condizioni di difficoltà alimentare, non riuscendo a procurarsi quotidianamente il cibo necessario a nutrire sé e i propri cari. Tutto questo è possibile grazie ai volontari che quotidianamente donano il loro tempo presso i 21 magazzini della Rete Banco Alimentare e alla generosità dei volontari e donatori durante la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare.