Premesso che questa mia estate mi vedrà al mare quasi OGNI giorno dal mattino al tardo pomeriggio (nuotate contornate da partite di beach soccer/volley e scontri a biliardino)… per quanto riguarda la sera ho diverse opzioni, e svaghi, durante tutte le settimane. Girovagando per il web e leggendo su riviste locali di vari appuntamenti per il vastese e zone limitrofe, mi sono creato la lista della mia estate “serale” 2009 e spero davvero di passarla così.
L’Unione degli Universitari ribadisce la necessità di attribuire una parte delle strutture della scuola della Guardia di Finanza per residenze universitarie. Gli studenti chiedono per l’ennessima volta al Governo e alle Istituzioni tutte come mai se questa struttura ospiterà il G8, perchè non potrà in futuro ospitare l’Università e i suoi studenti.
Ieri primo giorno di lavoro per i Giochi del Mediterraneo presso il Villaggio di Chieti-Pescara. Resoconto finale: apparte un paio d’ore di noia, tutto il resto è andato benissimo. Diverse sono le situazioni e “scenette” che possono descrivere la giornata trascorsa.
Da oggi sono ufficialmente uno dell’Accreditations Staff per le Delegazioni italiane ed estere residenti presso il Villaggio Mediterraneo di Chieti-Pescara.
Domani 21 giugno, sarà riaperto un primo tratto del centro storico dell’Aquila, dopo il terremoto del 6 aprile scorso. Si tratta in particolare della zona compresa tra la villa comunale e piazza Duomo.
Leggo su Facebook questa “nota” pubblicata da un Membro del Consiglio di Amministrazione dell’Università dell’Aquila, e penso non faccia male a nessuno se la pubblico pari-pari qui sul mio blog.
Sedici aziende sono state selezionate – su cinquantasette partecipanti – per realizzare i new village per il dopo terremoto. Avranno a disposizione un budget di 316 milioni di euro e tempi tanto stretti da sembrare poco credibili, che – se tutto va bene – porteranno fuori dalle tende dodicimila aquilani entro fine dicembre.
VENERDÌ 26 GIUGNO 2009 (dalle ore 21.00) saliranno sul palco dello stadio di Portici alcuni protagonisti della musica e dello spettacolo. L’obiettivo è quello di destinare l’intero incasso della serata al progetto di ricostruzione della Casa dello Studente, una delle strutture-simbolo de L’Aquila, il capoluogo abruzzese recentemente devastato dal terremoto.
La città ormai può dirsi militarizzata. Anche per compiere i più normali e innocui gesti quotidiani ci serve un permesso, un pass, un’autorizzazione. La gente, sia della costa che delle tendopoli, è stufa.
False promesse pre-elettorali per accaparrare voti. Promesse non mantenute pochi giorni dopo, all’indomani delle elezioni. Basta con i sorrisi e i tappeti rossi, basta con le passeggiate mediatiche tra le tende, basta dentiere parrucchieri e crociere, basta palpeggiamenti alle volontarie e harem geriatrici. Non ne possiamo più dei vostri sciacallaggi.