Addio 2011. Benvenuto 2012.
Veloce come tutti gli anni precedenti, anche il 2011 è andato via, lasciandomi soddisfazioni e sorrisi, ma anche un pò di malinconia. C’è chi capirà le mie parole e chi le troverà senza alcun significato, lo so.
Cosa è stato per me il 2011? Un anno sicuramente nuovo su tutti i fronti. Ho vissuto in pieno la lontananza dalla mia casa, dalla mia città, dalla mia famiglia e dai miei amici più stretti. Chi mi segue in questo spazio personale oppure nei diversi social network sà che dal novembre 2010 sono a Milano per lavoro.
In questi 12 mesi appena trascorsi ho avuto la possibilità di vivere una nuova vita, fatta di esperienze lavorative e di svago: le prime piano piano mi stanno facendo crescere professionalmente, le seconde mi hanno fatto conoscere nuove persone, nuovi modi di pensare e di vedere il mondo, oltre a farmi vivere più e più eventi – convegni, fiere, meeting – che l’anno prima li sentivo abbastanza “lontani” vivendo in una regione che non offre simili appuntamenti.
Durante tutto il 2011 ho capito quanto importanti siano alcune persone, alcune delle quali le sento totalmente indispensabili per andare avanti.
Non ho la minima idea di cosa mi possa riservare il 2012, ma spero che le soddisfazioni e i sorrisi siano sempre maggiori, e che quelle persone siano ancora al mio fianco. Chiedo forse troppo?