Accreditations Staff presso il Villaggio del Mediterraneo: primo giorno!
Ieri primo giorno di lavoro per i Giochi del Mediterraneo presso il Villaggio di Chieti-Pescara. Resoconto finale: apparte un paio d’ore di noia, tutto il resto è andato benissimo. Diverse sono le situazioni e “scenette” che possono descrivere la giornata trascorsa.
Sono arrivato verso le ore 17 presso il Villaggio del Mediterraneo (qui la mappa), per iniziare poi il turno delle 18.00-24.00. Dopo il solito controllo al metal detector, ho raggiunto il salone dell’accoglienza di tutte le delegazioni di atleti, giornalisti, medici, tecnici e quant’altro, ed è qui che ho la mia postazione dove divido il turno con altre persone, per la maggior parte ragazzi e ragazze della zona di Chieti scalo, Pescara, Montesilvano…
Avendo tempo prima di iniziare, mi sono fatto un giro per quasi tutto il Villaggio, soprattutto nel cercare il bar per un caffè!!!
Svariati palazzi suddivisi in quartieri (1 quartiere: 3 palazzi), etichettati ognuno da una grossa insegna che riporta il loro “nome” identificativo: Leonardo, Michelangelo, Raffaello, Botticelli, Bernini e Caravaggio… chi ha la possibilità di entrare, mi trovate al primo palazzo alla sinistra, cioè il Leonardo. 😉
Al centro vi è uno spiazzale, l’Amphithéatre (l’Anfiteatro), dove in questi giorni ci saranno “feste” e intrattenimenti vari per gli atleti… e spero proprio di esserci fisicamente così da partecipare in qualche modo.
Devo dire che l’ambiente è abbastanza tranquillo, un pò meno i tempi di preparazione di tutto il Villaggio, però la gente responsabile così come noi tutti non siamo così sconvolti dalla situazione. C’è un’aria molto poco caotica, anche se la gente attesa è davvero un sacco. Si parla di più di 200mila persone che, per un motivo o l’altro, devono passare per l’Accreditations Staff… e quindi non sono pochi!
Alle 18 ho attaccato ufficialmente il mio turno e fino alle ore 22 circa tutto è andato benissimo. Dalle 22 fino a mezzanotte il tempo è passato molto lentamente, poichè di gente nuova neanche l’ombra e allora abbiamo approfittato a schedare altre delegazioni che arriveranno nei prossimi giorni.
Come dicevo ad inizio post, diverse sono state le scenette che hanno segnato la mia giornata.
In primis l’impatto con gente estera, e i primi sono stati i giocatori di football provenienti dalla Syrian Arab Republic (la Syria!). Una 15ina di ragazzi sui 20 anni a cui semplicemente abbiamo dovuto fare foto, stampare e convalidare i pass. Tutti ragazzi, stanchi per il viaggio e annoiati per l’attesa, ma sempre col sorriso e la voglia di scherzare per tutto il tempo. Segnalo che sia loro che noi andavamo avanti con battute reciproche, ma ci capivamo a metà e proprio questo ha divertito tutti noi. 🙂
Con l’arrivo delle veliste Francesi la situazione si è fatta moooolto più bella, anche perchè ohibò erano tutte bellissime. Ho approfittato della mia conoscenza del francese per uno scambio di chiacchiere… non avreste fatto lo stesso voi maschi? 😀
Con le delegazioni della Tunisia e parte dell’Egitto la situazione si è fatta un pò meno divertente, ma sempre tranquilla. Loro parlavano un misto di anglo-egiziano e io un misto anglo-franco-italo-vastese! Ci siamo capiti alla perfezione, per quel poco che dovevamo dirci a vicenda!
Come è giusto che sia, una gaff dovevo pur farla anche io… e nell’azzeccare nomi, cognomi, id di passaporti e quant’altro di gente egiziana, albanese, algerina e spagnola, a chi ho sbagliato a scrive nome e cognome? Ovvio, ad un medico italiano!!! Che barzelletta eh?! 😀
Infatti il pass non poteva essere validato, ma il tutto si è risolto in un minuto… rimodificando il database ihihihi
E poi diverse chiacchierate con poliziotti, elettricisti, autisti di autobus e quant’altro. Devo dire che c’era davvero un’aria tranquilla tra tutti. Nessuno nervoso per l’attesa e nessuno altamente annoiato, ed è molto positivo questo. Ma sarà perchè è arrivata una minoranza della gente attesa? Credo proprio di sì. Vi darò conferme o smentite nei prossimi giorni.
Altre due divertenti situazioni le ho avute con una coppia di atleti tunisini. Per averli fatti attendere relativamente poco tempo nel creare pass per i loro coach, ho avuto in regalo una loro spilla ufficiale di squadra… può essere piccola, può essere inutile, può essere quello che volete, ma per me è stata una graditissima sorpresa. Un piccolo gesto per dimostrare che stavo lavorando bene!!!
E poi la “paura”, per così dire, con un sollevatore di pesi egiziano (immaginatevi fisicamente come può essere!) che, accompagnato dal nostro responsabile, è arrivato dicendoci “ragazzi, dalla loro sede è giunta la sua scheda con una foto di una donna… e lui vedete che non lo è!”
Ci siamo isolati dal mondo per modificargli la foto, mentre silenziosamente ci ripetevamo tra noi “Quess mò ci mena!” ahahaha … Tempo 5 minuti: foto fatta, pass convalidato e una pacca sulle nostre spalle da parte sua, quindi tutto ok!
La giornata s’è conclusa all’incirca verso le 23.30 quando abbiamo avuto la possibilità di allontanarci totalmente dalla zona per poter andare in Ristorazione a cenare gratuitamente con… udite udite… la magnifica carbonara!! 😀
Ora vi lascio che fra mezz’ora si riparte per il 2° giorno. Ci rileggiamo stanotte, o forse, meglio ancora, domani sera! 😀
bhauhuahu ma jamme che na strapazzata dall’egiziano te la potevi far dare 😀 Un incontro di culture “diverso”, altro che le veliste francesi! Su Su! Alla scoperta del mondo, ragazzo 😀